Parliamo di normative?

Parliamo di normative in modo breve chiaro e comprensibile…

Le caldaiette, ovvero i piccoli impianti di riscaldamento degli ambienti familiari

sono tutti ricompresi al di sotto dei 35 KW ( le vecchie 30.000 Kilocalorie Ora (Kcal/h))

L’impianto è  sotto responsabilità di chi lo usa,

-se sei proprietario e vivi nell’immobile, è tua responsabilità!

-se sei inquilino e lo usi, è tua responsabilità! ( e, il proprietario controlla che l’inquilino faccia le manutenzioni)

quindi OGNI ANNO devi far “controllare” l’impianto da un esperto che ti rilasci un rapportino tecnico, e che lo annoti sul

“libretto di impianto” ( vera e propria carta d’identità della caldaia)

Ogni due anni assieme a questo controllo devi far  fare  la “analisi di combustione” la quale deve essere trasmessa alla Sede competente della provincia apponendo il bollino verde . ( oltre a fare il “controllo annuale”)

 

COMUNQUE,

far controllare la tua caldaietta, è obbligatorio di legge secondo quanto su riportato,

una tutela, nei confronti dei tuoi cari, e obbligatorio per la tutela dei condomini a te vicini

perchè?

perchè il monossido di carbonio, ti uccide, senza che tu te ne accorga, esso è inodore, insapore, ed altamente velenoso.

ed è soprattutto per questo ch’è doveroso far controllare l’impianto.

ricapitolando in breve

1) ogni anno  controllo

2) ogni due anni oltre al controllo, analisi di combustione

non sono stato a scrivere inutili e noiosi numeri di leggi, e sanzioni che potrebbero essere applicate dai vari enti preposti al controllo

Un impianto controllato, è sicuro,  risparmia denaro,

prova a pensare che i soldi spesi nei controlli ti torneranno indietro in sicurezza, e risparmio sulla bolletta del gas, oltre ad inquinare di meno il mondo.

 

Contenuti collegati